Firmato oggi a Nicolosi con DRPC Sicilia e i Comuni di Adrano, Biancavilla, Ragalna, Belpasso, Nicolosi e Zafferana Etnea il protocollo d’intesa Rischio Vulcanico Etna Sud. Presenti i sindaci dei sei comuni e il capo della protezione civile regionale Calogero Foti. D’ora in avanti in caso di eruzione vulcanica i comuni firmatari si coordineranno per la gestione dell’emergenza condividendo, per la prima volta, uomini e mezzi. E’ stato pertanto istituito il CORVES, Centro Operativo Rischio Vulcanico Etna Sud, presso il centro servizi di Nicolosi Nord – Piazzale Rifugio Sapienza, che costituirà il punto di riferimento operativo per le attività di protezione civile.
Ci siamo dati un modo comune di operare semplice e soprattutto immediato. Con questo atto d’intesa eviteremo inoltre il protrarsi ingiustificato di ordinanze di interdizione alle quote sommitali. I provvedimenti adottati saranno quindi realmente calibrati al fenomeno in essere e alle esigenze di sicurezza dei fruitori.
Un gran bel momento di sinergia fra enti pubblici. E’ stato in questo modo premiato il lavoro del Dipartimento Regionale di Protezione Civile e dei tecnici comunali che in diversi mesi di lavoro hanno dato la possibilità alla parte politica di recepire, approvare e sottoscrivere un documento che sarà parte integrante dei piani di protezione civile di ogni singolo comune.
Il Sindaco di Nicolosi
Nino Borzì
Scarica il Protocollo CORVES
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Foto copertina: Turi Caggegi